Molte persone stanno provando disagio a lavorare da casa, dopo anni di ufficio, di perfetta organizzazione, di un posto per ogni cosa, di possesso esclusivo del Pc, del telefono e della possibilità di chiudere la porta e sicuramente si trovano un po’ spiazzati da quando hanno dovuto cambiato regime, soprattutto se hanno dei figli.
La disorganizzazione ed il disordine rubano tempo, concentrazione e qualità al lavoro, lasciandoci frustrati e insoddisfatti.
Capisco quindi quando mi dite che quando si è tutti a casa, quando lo spazio è poco, i bimbi giocano, guardano la tv, seguono lezioni da remoto, disegnano, fanno merenda, la vita è difficile.
Ma non dobbiamo rassegnarci, e una migliore organizzazione può servire anche quando usciremo da questa situazione, servirà a noi – e ai nostri figli – per prendere delle buone abitudini.
Ma iniziamo dall’inizio: hai individuato un buon posto per ricavarti il tuo ufficio casalingo? Non hai un altro posto e devi utilizzare a turno il tavolo di sala o cucina?
Ovunque tu debba lavorare, completando questi pochi passi puoi organizzarti meglio e vivere serenamente questo momento. Pensa al posto da dove stai lavorando. E’ invaso da fogli, appunti, quaderni di scuola, cavi sparsi su tutto il pavimento, giocattoli, scarpe, avanzi di merendine, pennarelli?
Noi so voi, ma tutto ciò mi deconcentra al massimo e mi spinge a preferire di guardare un film in TV.
La prima cosa da fare è quindi pulire tutto e ripartire da zero, qualsiasi sia il luogo dove devi stare o il numero delle persone con cui lo condividi.
- Utilizza lo spazio per una attività alla volta: quando si mangia non tenere sul tavolo nulla che si possa sporcare, ungere o cadere, e viceversa quando si lavora il tavolo deve essere pulito e libero da ogni altro oggetto che ti possa distrarre. Il segreto è prendersi 3-5 minuti, al termine di ogni attività, per riporre tutto in ordine. Anche psicologicamente aiuta a dare ritmo alla giornata e a “staccare”. E questo vale anche per i bambini.
- Un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto. Ormai il vecchio adagio dovrebbe essere assimilato, ma bisogna che in famiglia tutti lo rispettino e che sia un valore condiviso, diversamente rischi di correre dietro a tutti per sistemare un po’ qui e un po’ là. Coinvolgi prima il tuo compagno o la tua compagna: l’esempio fa miracoli sui ragazzi.
- Agenda delle priorità: Se ti sei sempre giostrato tra clienti, colleghi e capi, con un po’ di flessibilità riuscirai anche sistemare le lezioni dei bambini, le tue necessità di telelavoro e momenti di svago insieme organizzando tutto su un calendario, magari cartaceo, da disegnare coi tuoi figli, ognuno con le sue esigenze, in modo da definire bene gli ambiti ed i confini nel rispetto di tutti. Fate insieme una scaletta giornaliera dove ci sia spazio per tutto e per tutti e seguitela (o almeno provateci)
- Segui la regola dei 3 minuti. Se una cosa ti prende meno di 3 minuti falla subito, così non dovrai perdere ulteriore tempo dopo. Ma datti delle priorità così da non perderti dietro a minuzie.
- Quando prendi in mano un lavoro finiscilo. Questo suggerimento va di conseguenza con quanto sopra, e se devi intraprendere delle altre azioni per quel progetto in futuro, calendarizziamole così non te ne dimentichi.
- Crea delle cartelle e scrivici sopra cosa c’è dentro, se non ne hai in casa creane alcune con della carta colorata, fogli da stampante e una graffetta o un elastico. Sarà più facile tener insieme i materiali di ogni singolo progetto.
- Tutti cavi di ricarica devono essere usufruibili e ben posizionati nella stanza in cui ti servono. Vi è mai capitato di lavorare mentre il portatile si stava scaricando, col telefono quasi morto? Che stress! Chi ha voglia di alzarsi, cercare il cavo, o la prolunga, perdere la concentrazione, o parte del web in air perché la tecnologia non ci aiuta? Cerca di preparati tutto il materiale prima di iniziare. E riponilo quando è ora.
Se metti in pratica questi 7 passaggi puoi organizzarti meglio e procedere più serenamente. Una diversa organizzazione ti aiuterà a sentirti meno stressato, a risparmiare tempo, e a fare di più, così avrai più tempo per la famiglia, le tue passioni e qualche web in air che ti interessa seguire.
Comincia subito e fammi sapere come va!
Buon lavoro.
Roberta